Phishing account Instagram: di cosa si tratta?
Sei sul tuo account Instagram, stai scrollando per la gallery o magari ti stavi preparando a pubblicare un contenuto, d’un tratto compare una scritta: “è stata effettuata la disconnessione del tuo account”. Provi a effettuare nuovamente l’accesso ma niente, e-mail o password non sono corretti. Nonostante i tuoi tentativi di rigenerare una nuova password non riesci più ad accedere all’account: è probabile che tu sia rimasto vittima di phishing Instagram, in breve un hacker o un malintenzionato potrebbe essersi appropriato del tuo profilo.
Posso assicurarti che comprendo la tua situazione (ci sono passato anche io) ed è per questo che voglio innanzitutto rassicurarti: si, puoi recuperare il tuo profilo Instagram e puoi mettere fine a questo incubo. Voglio offrirti a tale scopo dei consigli utili o per rendere il più sicuro possibile il tuo profilo Instagram se non hai avuto nessun problema di questo tipo o aiutarti ad effettuare tutti i passaggi necessari per provare a recuperare il tuo profilo Instagram vittima di phishing.
Cosa potrebbe fare un hacker con il tuo profilo?
Una volta appropriatosi del tuo profilo, un hacker potrebbe avere l’imbarazzo della scelta su come sfruttare il tuo profilo per i suoi sporchi interessi. Può sfruttare i tuoi contatti vicini per provare a frodarli, spacciandosi per te o ricattarti, minacciandoti di diffondere dati e immagini compromettenti, in cambio di una determinata cifra. A me tutto sommato è andata bene: l’hacker, spacciandosi per me, ha inventato di aver ricevuto un bonifico da circa 10.000 Euro in Bitcoin e invitando a contattarlo per scoprire come.
Consigli per la sicurezza del tuo account Instagram ed evitare il Phishing
Attiva l’autenticazione a due fattori
Il primo consiglio per aumentare la sicurezza del tuo account Instagram, è quello di attivare l’autenticazione a due fattori. Si tratta di una procedura di sicurezza che serve per verificare che sia proprio tu ad effettuare una determinata procedura ( come un cambio di password, dell’email o del tuo numero per il recupero eventuale delle credenziali di accesso ). Quando richiedi di effettuare una di queste azioni, Instagram ti invierà ( tramite SMS o tramite altri metodi che puoi scegliere ) un codice che dovrai inserire per confermare le modifiche che hai richiesto. Per attivare questa funzione ti basta aprire l’applicazione Instagram > Impostazioni > Autenticazione a due fattori.
I codici di backup
I codici di backup sono uno strumento utilissimo se non riesci ad accedere al tuo account. Ottenerli e salvarli può essere un buon modo per avere una “chiave di riserva” del tuo account. Per generarli ti basta aprire l’applicazione Instagram > Impostazioni > Autenticazione a due fattori > Ottieni codici di backup.
Un po’ di malizia in più
Il secondo consiglio può sembrare banale: impara a riconoscere messaggi o attività sospette. Diffida dai link, da richieste di click su un qualunque contenuto, in generale da questo tipo di richieste o di messaggi, chiunque sia ad inviarteli. Nel mio caso ad esempio mi ha fregato una richiesta di aiuto per accedere all’account da parte di un profilo che conoscevo (che era già stato hackerato). Non trattandosi di un profilo sospetto, ho assecondato la sua richiesta di inoltrargli un codice che lui stesso mi avrebbe mandato, credendo nella sua buona fede e tralasciando l’incongruenza di quella richiesta: hai problemi di accesso e mi richiedi aiuto dalla chat del tuo profilo? Dal momento in cui è arrivato quel codice, all’kacker è bastato che io copiassi e incollassi il testo del messaggio per Impossessarsi del mio account.
Spero che questi consigli possano aiutarti ad evitare problemi con la sicurezza del tuo profilo. Se invece purtroppo questi consigli non sono più necessari e non riesci più ad accedere al tuo account Instagram, tranquillo, vediamo come puoi recuperarlo.
Phìishing account Instagram: cosa fare e come recuperarlo
Denuncia il tuo problema alle autorità competenti
Il primo fondamentale passaggio è quello di sporgere denuncia alle autorità competenti, i carabinieri o la polizia postale ( è indifferente, la procedura che seguono è uguale ) a meno che di mezzo ci sia la diffusione di immagini o video privati, di nudo o di altri contesti intimi, in questo caso allora bisogna rivolgersi alla polizia postale. Sporgere denuncia è importante per essere tutelati su una qualsiasi azione commessa dall’hacker con il tuo profilo e poter dunque dimostrare di non avere alcuna responsabilità.
Segnalare la tua problematica al centro assistenza di Instagram
I passaggi standard che puoi seguire se sei stato vittima di pishing purtroppo limitano ogni richiesta al centro assistenza di Instagram e alla segnalazione, tramite e-mail a support@instagram.com, di eventuali problemi con il tuo account. Nella mia esperienza questa via si è rivelata totalmente improduttiva. Le risposte ricevute erano pre compilate e non c’è mai stato un operatore che si stesse effettivamente occupando della mia richiesta.
Infatti Instagram, nonostante nel 2021 abbia superato il miliardo di utenti nel mondo, non prevede un’assistenza telefonica e l’unico numero che viene indicato è quello della sede centrale +1 650 543 4800. Ovviamente puoi provare a chiamarlo ma è giusto metterti al corrente che si tratta di una via difficile da poter percorrere.
Invia un modulo ad Instagram dalla sezione “account che fa le veci di qualcun altro”
Altro metodo è quello di compilare un modulo dalla sezione “account che fa le veci di qualcun altro”. Dovrai compilare una schermata, con i tuoi dati, il nome utente del profilo a cui non riesci più ad accedere, la mail a cui era associato e un riquadro di testo in cui poter descrivere il tuo problema. Ti verrà chiesto di allegare una foto di te che tieni, con entrambe le mani visibili, uno dei documenti di identità accettati da Instagram. Nell’invio di questa foto, verifica sempre che:
- Il documento di identità che invii sia presente nella lista di quelli accettati e indicati qui.
- Che la foto non sia sfocata né sul tuo viso né sul documento d’identità
- Che sia in formato JPEG
- Che lo scatto ritragga bene entrambe le tue mani mentre reggono il documento d’identità
Cosa ho ottenuto con queste procedure? Niente
“Non possiamo esaminare il tuo caso in questo momento. Abbiamo meno persone disponibili per esaminare la tua richiesta a causa dell’epidemia di coronavirus (COVID-19). Siamo in grado di esaminare solo le richieste per i casi più urgenti. Ciò significa che non possiamo esaminare il tuo caso in questo momento. Si prega di riprovare in un secondo momento. Grazie per la comprensione”.
Recuperare il tuo account vittima di phishing grazie a Meta Business Suite
Veniamo ora a come ho fatto a recuperare il mio account Instagram. Lavorando con i social, ho creato qualche anno fa un account pubblicitario su Facebook, oggi Meta Business Suite, da cui gestisco pubblicazioni e inserzioni delle aziende con cui collaboro. È stato proprio da Meta Business Suite che ho fatto richiesta di assistenza tramite chat per poter recuperare il profilo Instagram. Ho esposto il problema e nel giro di qualche minuto sono stato effettivamente contattato da un operatore in una chat Messenger che mi ha richiesto un documento di identità, la copia della denuncia e una mail sicura in cui ricevere il codice per l’impostazione di una nuova mail e di una nuova password. In seguito sono stato contattato telefonicamente da un’operatrice che ha seguito il mio caso, mi ha supportato e alla fine è riuscita a risolvere il mio problema.
Va precisato un aspetto fondamentale; ho lanciato spesso inserzioni a pagamento, questo mi ha permesso di certificare all’assistenza che il mio numero di account pubblicitario corrispondesse effettivamente a quello di alcune sponsorizzate lanciate su Instagram. Se non avete mai laniato inserzioni sarà complicato seguire questo processo.
Conclusioni e una riflessione.
Vi confesso che, se qualcuno non avesse sfruttato la mia immagine per delle truffe, questo mese senza Instagram sarebbe stato completamente benefico; ho riscoperto infatti molto tempo per me ed ho capito che forse stavo cominciando a fare troppe cose in funzione di Instagram ( ad esempio gli stessi video in verticale per il reels, trascurando i video in orizzontale ). Inoltre stava cominciando a subentrare un’abitudine viziata: vivere i tramonti, le albe o semplici panorami mozzafiato, per fotografarli e non per viverli e goderseli. Instagram può essere nocivo, centellinatene l’utilizzo.
Un’assistenza valida, per una piattaforma che conta come detto un miliardo di utenti è estremamente necessaria, almeno per chi investe ( se con il tuo profilo Instagram non hai mai speso un euro, non puoi pretendere un servizio di assistenza ma se ci lavori, e contribuisci, investendo, alla crescita della piattaforma, un occhio di riguardo per te è d’obbligo ).
Se hai trovato questo articolo utile per recuperare il tuo account Instagram vittima di phishing Instagram, condividilo o commenta se hai dei dubbi. Ti invito inoltre a dare un’occhiata agli altri articoli del mio blog, potrebbero interessarti.
Salve Fabio. Sono Giuseppe Macaluso (@giuseppe0755 su Instagram).
Complimenti per le magnifiche foto che pubblichi su Instagram.
Io sono nativo di Enna dove ho vissuto e lavorato (in ambito sanitario) per oltre 50 anni. Adesso abito a Piedimonte Etneo ed essendo dipendente INPS…, finalmente mi dedico alle mie passioni avendo più tempo libero
Mi dispiace apprendere che hai subito un danno a causa di persone inadeguate a vivere onestamente in società, (reale o digitale che sia…)
Ho letto e fatto tesoro dei tuoi consigli che a breve metterò in pratica perchè, come diciamo in medicina preventiva, prevenire è meglio che curare… Io non ho ambizioni da business per cui non verrei danneggiato se non moralmente!
Comunque grazie per i tuoi consigli.
@giuseppe0755
Ciao Giuseppe! Innanzitutto piacere di conoscerti! Mi fa davvero molto piacere che tu abbia trovato utile l’articolo. Spero tu “non debba averne di bisogno”! Grazie ancora per il tuo bellissimo pensiero e per le tue parole: farò io tesoro di queste! Un abbraccio. Fabio