Accade molto spesso a chiunque lavori online, di sentirsi come in una selva oscura e la diritta via, verso clienti, lavoro e crescita personale, a volte sembra davvero smarrita. Ma ogni Dante disperso in ognuno di noi, ha il suo Virgilio: il nostro, per tutti quelli che come me navigano online e provano, spesso fallendo, a domarne le onde, si chiama Marco Montemagno.
Un comunicatore, un eccellente comunicatore che le opportunità offerte da internet le annusava già da tempo, quando tutti storcevano ancora il naso. Uno spazio tecnologico su Sky Tg 24; il progetto Blogosfere ai tempi del Cosa minchia è un Blog??, poi comprato dal Sole24Ore; uno spazio radio ( ancora oggi in onda il giovedì su Radio Monte Carlo ) e tanta altra roba incredibile che non sto neanche ad elencare ma se date un’occhiata qui, sul suo sito ufficiale, una “mezza idea” ve la fate. E poi questa pazza, ma non troppo, idea di pubblicare, da marzo 2015, un video al giorno dispensando preziosi consigli, piccoli e “tascabili” vangeli per noi smarriti fedeli del web.
L’intuizione delle vere potenzialità della piattaforma video, si è rivelata a dir poco azzeccata: la sua pagina Facebook conta più di 300.000 fan e il suo canale YouTube, con quasi 35.000 iscritti, è un affascinante labirinto di validissimi contenuti, agognati e attesi come il perdono divino, ascritti oramai alla ristretta categoria dei “comandamenti” per provare a spiccare online, facendo business o provando semplicemente a creare ed espandere una community che ti segua e ti consideri davvero “credibile”.
Anche se questo sembrerebbe già epico, ciò che in realtà mi ha trascinato nella cerchia dei suoi fan è stato un interrogativo, una considerazione umana più che professionale.
Perchè questo tizio “regala” ogni giorno parte di un’esperienza che ha acquisito con sudore e fallimenti, contro tutto e tutti? E’ matto da legare!
Ma tutti i migliori … sono matti.
Chapeau.
Fabio Privitera